L’amplificatore è un dispositivo elettronico il cui ruolo è aumentare la potenza del segnale audio. Aumenta la tensione e l’intensità del segnale fornito dalla sorgente per massimizzare la dinamica, la fluidità, i bassi, la larghezza di banda e più in generale la qualità del suono. È un ottimo sostituto per il piccolo modulo integrato nella sorgente che utilizza solo la tensione della batteria e bassi amplificatori per provare a controllare gli altoparlanti. A differenza di un’autoradio senza amplificatore, un amplificatore esterno è dotato di un trasformatore che aumenta la tensione e la qualità di funzionamento.
Le classi di un amplificatore
Un amplificatore è essenziale in un’installazione di qualità. Esistono diversi tipi di amplificatori per usi diversi. La classe A e la sua bassissima efficienza è riservata all’uso domestico. La classe AB è utilizzata nella maggior parte degli amplificatori audio per auto. Questo è un ottimo compromesso tra morbidezza, qualità del suono ed efficienza.
Questo tipo di amplificatore viene generalmente utilizzato per gli altoparlanti anteriori e posteriori. La classe D brilla per la sua alta efficienza: fornisce più suono e consuma meno energia. Anche il riscaldamento è molto inferiore. Meno qualitativa, ma più quantitativa, questa classe di amplificazione è spesso utilizzata per la riproduzione delle basse frequenze (subwoofer).
Un amplificatore è caratterizzato da diversi parametri e deve essere adattato alla potenza che l’altoparlante collegato può supportare.
Per funzionare correttamente, un altoparlante deve avere la stessa potenza RMS di quella dell’amplificatore (50W rms -> 50W rms amplificatore). Fate attenzione all’impedenza che varia notevolmente la potenza degli amplificatori. Un amplificatore a 2 canali può amplificare il destro e il sinistro nella parte anteriore o posteriore, un amplificatore a 4 o un amplificatore a 5 canali può amplificare il destro e il sinistro nella parte anteriore e posteriore, uno speciale blocco mono per basso può solitamente amplificare uno o due subwoofer.
Ma attenzione, ci sono amplificatori mono canale in grado di amplificare gli altoparlanti. Il rapporto segnale / rumore misura il livello del rumore di fondo aggiunto al segnale originale dall’amplificatore. Maggiore è il valore, migliore è la costruzione dell’amplificatore (-85dB è migliore di -75dB).
THD + Noise (Harmonic Distortion Rate) è la misura della differenza tra il segnale originale e il segnale amplificato. Più basso è questo tasso (THD = 0,01%), più affidabile ed efficiente è l’amplificatore.
I tipi di altoparlanti
L’altoparlante è un trasduttore elettromeccanico che trasforma l’energia elettrica in energia meccanica e quindi in energia acustica (suono). Questo è un fattore importante nella qualità audio. Le membrane originali sono generalmente di carta. Non reggono bene la potenza e l’umidità dell’auto.
I modelli più avanzati e più qualitativi utilizzano membrane in polipropilene, fibra di vetro, fibra di carbonio, titanio, alluminio o magnesio. Per perfezionare la qualità di riproduzione e per adattarsi alle diverse frequenze, esistono diversi tipi di altoparlanti. L’altoparlante tweeter è il più piccolo dell’auto.
La sua membrana misura tra 12 e 30 mm di diametro. È responsabile della riproduzione delle alte frequenze comprese tra 5000 e 20000 Hz circa. Le cupole in seta, titanio, alluminio o fibra sono sinonimo di qualità.
Il midrange (medio) è l’altoparlante responsabile della riproduzione delle frequenze medie comprese tra circa 500 e 5000 Hz. In genere misura tra 50 e 100 mm. Nelle auto, di solito è il woofer che è responsabile della riproduzione di queste frequenze per ragioni di costo e di spazio. L’altoparlante woofer è incaricato di riprodurre i bassi tra 50 e 500 Hz.
Di solito misura tra 100 e 165 mm. Riproduce quasi l’80% del suono. È quindi fondamentale per la qualità della riproduzione audio. Per ragioni di costo, i veicoli OEM utilizzano spesso altoparlanti a gamma completa (nessun tweeter). La loro sostituzione con altoparlanti a due vie di qualità è ideale.
Da cosa dipende la qualità dell’amplificatore?
Più grande è un altoparlante, più bassi riprodurrà. Più bassa è la frequenza di risonanza (nota Fs nei parametri), più l’amplificatore funzionerà bene con i bassi. Se il tuo veicolo è dotato di postazioni specifiche per i tweeter, non esitare a scegliere la soluzione in kit che dà risultati molto più realistici in termini di soundstage, posizionamento e precisione.
Maggiore è la potenza RMS che l’altoparlante può gestire, più comodo sarà l’ascolto. La qualità del tuo altoparlante dipenderà quindi dal numero di canali: più canali ci sono, migliore sarà la riproduzione del suono, il tweeter per gli acuti, il woofer per i bassi. Dalla separazione dei canali, è meglio separare gli acuti dai bassi per un suono migliore.
Le prestazioni sono molto importanti in modo che il tuo altoparlante possa riprodurre bene ogni suono.
Il subwoofer è un altoparlante specializzato che si occupa di riprodurre frequenze molto basse comprese tra 20 e 80 Hz. Il suo diametro varia generalmente da 20 cm a 38 cm. Il sub è il più grande altoparlante nell’installazione. Spesso è unico perché è impossibile definire stereo sotto i 300 Hz. Un’altra conseguenza è che è difficile da localizzare (l’opposto di un tweeter, per esempio).
Impianto di fascia alta
L’installazione di un’autoradio di fascia alta deve incorporare un subwoofer. Aggiunge ciò che manca sempre a un’installazione originale: il basso. La potenza RMS ammissibile di un subwoofer deve essere allineata con la potenza RMS dell’amplificatore a cui è collegato (un sub che accetta 250 W rms è montato con un amplificatore che produce 250 W rms).
Il subwoofer si riconosce dalla sua struttura rinforzata e dal suo grande diametro. Il subwoofer amplificato integra tre componenti: il subwoofer, il cabinet e l’amplificatore. Semplifica il più possibile il montaggio riducendo il cablaggio e l’installazione dei vari componenti. Non è necessario tagliare il foro secondario, non è necessario collegare l’amplificatore, non è necessario cablare per ore.
Tutto è in una scatola perfettamente calcolata ed equilibrata. Questa soluzione “tutto in uno” riduce inoltre al minimo lo spazio nel veicolo perché l’amplificatore è integrato nell’alloggiamento.
Questa è la soluzione semplice, pratica ed efficiente per aggiungere ciò che manca di più a un’installazione, soprattutto l’originale: il basso. Il pacchetto audio generalmente include un subwoofer e un amplificatore. A volte è possibile che gli altoparlanti e / o il kit di alimentazione siano integrati.
Questa è un’offerta speciale che è vantaggiosa perché è più economica del prezzo dei singoli elementi che la compongono. È anche una garanzia di qualità perché il cabinet e l’amplificatore sono ottimizzati dal produttore.
Se vuoi migliorare la tua installazione originale, devi prendere in considerazione 3 punti essenziali:
- la dimensione degli altoparlanti originali,
- la connessione per poter collegare i tuoi altoparlanti alla tua autoradio,
- la profondità della tua porta e la potenza dell’amplificatore.





